G-Power rinvigorisce la BMW M8 ed M8 Competition.
Si tratta di due modelli altamente prestazionali, la BMW M8 è un tripudio di potenza, il suo V8 sovralimentato sprigiona una potenza massima di 600 cavalli, soglia che nella variante Competition tocca quota 625, ma evidentemente per la G-Power … non erano sufficienti.
Il tuner è così intervenuto sull’otto cilindri da 4,4 litri, proponendo ben tre step di potenza.
Il primo step comprende la sola rimappatura della centralina, upgrade sufficiente a tirar fuori dal V8 bi-Turbo ben 720 cavalli ed 850 Nm di coppia massima, mentre nella seconda variante, i cavalli sono 770 con 930 Nm di coppia massima, risultato raggiunto attraverso non solo l’intervento sulla centralina, ma grazie anche al montaggio di un impianto di scarico completo con catalizzatori sportivi.
Il terzo livello di intervento porta la soglia della potenza massima a 820 cavalli con un incremento di coppia spaventoso: 1.000 Nm!
Questo picco di potenza è stata raggiunto dalla G-Power mediante l’impiego e conseguentemente l’installazione di due turbocompressori maggiorati, di un impianto di scarico completamente in titanio con l’adozione di convertitori catalitici sportivi e con un intervento e rimappatura sulla centralina di serie.
A differenza di altre elaborazioni che con simili incrementi di potenza, spesso alterano il look, peraltro già gradevole dell’elegante BMW M8 ed M8 Competition, nelle varianti Coupé e Cabrio, la G-Power ne lascia pressoché alterata l’estetica, con la sola adozione di cerchi in lega forgiati modello Hurricane RR da 21 pollici.
Massima discrezione ma anche potenza!
