La F1 torna a Monza in un clima di festa, grazie anche al rinnovo quinquennale firmato con Liberty Media. Entusiasmo alle stelle per la novantesima edizione del GP d’Italia.
Sarà un weekend di Formula 1 speciale, grazie alla ricorrenza dei novant’anni del Gran Premio d’Italia. A completare il tutto l’entusiasmo per un rinnovo tanto atteso, annunciato in Piazza Duomo mercoledì dal Presidente dell’Automobile Club d’Italia Angelo Sticchi Damiani, rinnovo che attesta la presenza di Monza nel calendario fino al 2024.
Domenica 8 settembre alle 15.10 si accenderanno i semafori sul rettifilo del Monza Eni Circuit per la partenza del
Formula 1 Gran Premio Heineken d’Italia 2019. Si tratta del 90° Gran Premio d’Italia, gara che dal 1922 – ad
eccezione di cinque edizioni – si è sempre corsa nel Tempio della Velocità. Le decine di migliaia di tifosi che
parteciperanno all’appuntamento sportivo, troveranno quest’anno a loro disposizione maggiori aree e attività di
intrattenimento. Sticchi Damiani, Presidente dell’Automobile Club d’Italia spiega: «Novanta Gran Premi d’Italia e novanta anni della Scuderia Ferrari sempre protagonista sul circuito brianzolo: mai come quest’anno, dunque, abbiamo così tanto da festeggiare. Una festa iniziata mercoledì, in piazza Duomo a Milano, con un evento imperdibile, organizzato da ACI e Ferrari. Ma è motivo di festa anche il ritorno di un pilota italiano in griglia di partenza, per di più al volante di una vettura italiana. Spinto dal pubblico lungo il tracciato di casa e forte del bagaglio formativo conseguito con l’impegno della federazione sportiva nazionale, Antonio Giovinazzi farà ruggire nuovamente il biscione dell’Alfa Romeo. Cuori festanti, quindi, in questo Gran Premio d’Italia, ma anche tanti occhi lucidi nel ricordo di Niki Lauda, che proprio qui a Monza, nel 1975, conquistò i punti decisivi per il Mondiale vinto con Ferrari e l’anno successivo ritornò in pista, appena 42 giorni dopo l’incidente al Nürburgring: un eroe indimenticabile per determinazione e precisione di guida, tra i primi a comprendere e diffondere i valori della sicurezza, dentro e fuori i circuiti».
«Il fascino delle gare automobilistiche a Monza è cresciuto nel tempo facendo diventare il Gran Premio d’Italia uno dei più amati, se non il più amato in assoluto, dagli appassionati di Formula 1, permettendo alla storica gara di tagliare il traguardo della novantesima edizione», afferma Geronimo La Russa, presidente di Automobile Club Milano. «Quello tra Monza Eni Circuit, ACI, Automobile Club Milano – che ha organizzato più di 80 edizioni su 90 – e il Gran Premio d’Italia è un connubio lungo quasi un secolo. Con grande orgoglio ricordo che l’Autodromo all’interno del Parco di Monza venne costruito su iniziativa di Automobile Club Milano. I lavori cominciarono il 15 maggio 1922 per terminare tre mesi più tardi, il 15 agosto. Il 10 settembre l’impianto brianzolo ospitò per la prima volta il Gp. La storia dice che Monza è la casa del Gran Premio d’Italia, manifestazione che ha contribuito a fare conoscere in tutto il mondo e a valorizzare sotto numerosi aspetti il nostro territorio. Come Automobile Club Milano durante l’anno, nelle nostre province di competenza, divulghiamo il mondo del Motorsport organizzando e promuovendo iniziative e manifestazioni come quella del 4 settembre in piazza Duomo dove si sono festeggiati i 90 anni del Gran Premio d’Italia e di Scuderia Ferrari». Domani alle ore 11:00 la prima sessione di libere del GP, con il pubblico che è già pronto a spingere la Ferrari e i suoi piloti.