Ferrari in vacanza tra consapevolezze e dubbi di natura contrattuale

Entusiasmo alle stelle a Maranello dopo la doppietta in Ungheria, ma prende piede l’ipotesi di rinnovo annuale per Vettel. C’è Hamilton sullo sfondo?

La Ferrari ha lasciato l’Ungheria nel modo migliore possibile e si appresta a godersi le meritate vacanze della consueta pausa estiva. Budapest ha regalato ai sostenitori della rossa un week-end da incorniciare, condito da pole, prima fila e doppietta. Ma le buone notizie non finiscono qui: Sebastian Vettel ha infatti allungato nella classifica piloti (+ 14 sul rivale Lewis Hamilton) e ha consolidato la propria leadership, ed il secondo posto di uno straordinario Kimi Raikkonen permette di poter credere nella rimonta nel mondiale costruttori.

Inoltre, i rapporti tra i due piloti Ferrari sono ottimi e la terra magiara ne è stata una importante dimostrazione. Eppure, aleggiano fantasmi sulla Scuderia di Maranello. Destano preoccupazioni infatti le situazioni contrattuali dei due piloti, specialmente quella dell’uomo di punta, il quattro volte campione del mondo Sebastian Vettel. Prende infatti piede anche per lui l’ipotesi di rinnovo annuale, il che fa storcere il naso ai tifosi. Se per Kimi Raikkonen (pronto a firmare con la Ferrari anche per la prossima stagione) la scelta di un rinnovo annuale rappresenta da qualche anno la normalità, considerata l’età, non si può dire lo stesso per il giovane trentenne tedesco. L’erede designato di Michael Schumacher dovrebbe essere la prima scelta, una certezza, al quale andrebbero consegnate le chiavi del progetto tecnico di medio-lungo termine. Eppure, probabilmente non lo è, o meglio, non lo è più. Sebastian ha sposato la causa Ferrari alla fine del 2014 con determinazione, entrando nel cuore dei vertici di Maranello e soprattutto in quello dei tifosi, ma ha manifestato insofferenza dopo la drammatica (sportivamente parlando) stagione 2015-2016. Il pluricampione ha incominciato a guardarsi intorno (casa Mercedes) e Marchionne ed Arrivabene non hanno gradito. Il rapporto si è ricucito in questa prima parte di stagione, eppure i dubbi, nonostante le quattro vittorie di questa fino ad ora meravigliosa annata, restano. Se Vettel rinnovasse fino al 2018, gli incroci di mercato sarebbero a dir poco intriganti, dal momento che anche il contratto di Lewis Hamilton scade nel 2018. Qualcuno già ipotizza quello che sarebbe uno degli scambi più incredibili della storia recente della F1. Si farà? Si vedrà.