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Ad un anno di distanza dalla presentazione della coupè, Mansory svela la Siracusa 4XX Spyder. Un mostro da 790 Cv, 870 Nm di coppia massima e 330 Km/h di velocità massima. Potenza pura, estetica da paura.
Mansory è da sempre un marchio che è in grado di fare innamorare tutti coloro che vanno pazzi per quel tuning che non stravolge, ma anzi esalta il design e la personalità dei modelli di serie, elaborati e rivisitati con una tale precisione e classe che pare di trovarsi di fronte a dei prestigiosi quadri e non a delle semplici automobili. Delle vetture uniche nel loro genere, capaci di trasmettere emozioni ogni qual volta le si guarda, o meglio ancora, le si guida. La pelle d’oca l’avevamo avuta dodici mesi fa, quando venne presentata dall’azienda svizzera la Mansory Siracusa 4XXK berlinetta, una versione estrema della già stupefacente Ferrari F488 GTB. Ci aspettavamo la versione aperta, ma certamente non pensavamo di riprovare, ad un anno di distanza, le stesse sensazioni, anzi, probabilmente qualcosa di più, il che è a dir poco eccezionale. Eccezionale, l’aggettivo più corretto per descrivere un prodotto come la Siracusa 4XX Spyder, che è stata svelata circa una settimana fa in occasione dell’ottantasettesima edizione del Salone di Ginevra.
Un’elaborazione che può contare su un V8 3.9 Twin-Turbo da ben 790 Cv e su una coppia massima di 870 Nm. I dati prestazionali possono davvero fare impallidire chiunque: la Mansory Siracusa 4XX Spyder scatta da 0 a 100 Km/h in appena 2,9 secondi e raggiunge i 341 Km/h di velocità massima. Il sound è poi superbo, grazie ad un nuovo sistema di scarico.
Dal punto di vista estetico, il design è la stesso della berlinetta, si possono infatti notare l’assetto ribassato (di 20 mm), le voluminose prese d’aria, le calotte degli specchietti in fibra di carbonio, lo splitter anteriore, un nuovo particolare spoiler posteriore doppio (capace di garantire flussi d’aria ottimali) eleganti minigonne, innovative luci diurne anteriori, cerchi forgiati da venti pollici e l’utilizzo di componenti in carbonio Collage Edition (non solo più leggeri, ma anche più utili per gestire i flussi) tutti elementi che contribuiscono a rendere l’aspetto della Siracusa 4XX Spyder più aggressivo che mai. Per quanto concerne gli interni, l’abitacolo è caratterizzato da un mix di pelli, cuciture fatte a mano e ovviamente dalla fibra di carbonio: splendido il volante sportivo multifunzione, così come i loghi 4XX su sedili, tappetini e listelli sotto porta. Molto più di una semplice elaborazione firmata Mansory, la Siracusa 4XX Spyder è davvero qualcosa di unico. E speciale.
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